CINGOLI, 30 agosto 2021 – Il cingolano Francesco Albanesi lascia la Santarelli Cingoli per giocare in prestito nella formazione nazionale del “Campus Italia” di pallamano maschile.
Il portiere, classe 2004 e prodotto del settore giovanile della Polisportiva, infatti, si è aggregato a Chieti alla nuova formazione della Figh, fortemente voluta dal direttore tecnico azzurro Riccardo Trillini per far crescere sportivamente i ragazzi dai 17 ai 19 anni in vista delle competizioni internazionali di categoria.
Chi è Francesco Albanesi
Francesco, residente a Mummuiola, ha vissuto una stagione da protagonista in Serie B, trascinando la squadra alla semifinale play-off contro il Città Sant’Angelo. Già giro delle nazionali U15 e U17, Albanesi è stato scelto dal dt azzurro cingolano Riccardo Trillini per far parte del roster del “Campus Italia” che parteciperà al girone B di Serie A2 Maschile, proprio quello della Santarelli Cingoli, e disputerà le proprie partite interne al Pala Santa Filomena di Chieti.
L’obiettivo della compagine federale è quello di formare sportivamente ed umanamente i giovani talenti della pallamano nazionale, per prepararsi alle competizioni internazionali giovanili di categoria.
Francesco ha svolto la prima parte di preparazione con i compagni di squadra al PalaQuaresima e giovedì scorso 26 agosto ha disputato l’ultimo allenamento a Cingoli. Il giorno prima è stato salutato amichevolmente da una delegazione della dirigenza, formata dal presidente Gastone Corti, dal vice Luciano Paoli, dal segretario Mirco Mazzieri, dal responsabile del settore pallamano Simone Ciattaglia e dal team manager Tomas Camperio, mentre è stata scattata anche una foto con il resto della squadra.
Le motivazioni
“Affronto questa nuova avventura – spiega Albanesi – con emozioni contrastanti. Da una parte sono felice per essere stato selezionato per questo progetto, ma non nascondo di avere un po’ di comprensibile paura per i tanti cambiamenti che sto facendo, dalla scuola alla società, passando per la squadra”.
Fortunatamente a fargli compagnia ci sarà un altro cingolano, e che cingolano! “Con mister Trillini – continua il 17enne – mi trovo molto bene: finalmente uno che mi capisce quando parlo in dialetto! A parte gli scherzi, il coach è una persona molto esigente dal punto di vista sportivo e personale, anche se riesce ad essere anche molto empatico”.
Non sarà facile per lui staccarsi dal cordone ombelicale del “Balcone delle Marche”. “Della Polisportiva – conclude il portiere – mi mancherà soprattutto la squadra: era diventata una seconda famiglia, amici con cui sono cresciuto. Avrò nostalgia anche del semplice spogliatoio, con gli scherzi sotto la doccia, la “miascia” palla, il tirarsi lo shampoo. Ogni giorno è stato sempre una festa”.
Il ritorno da avversario
La Santarelli Cingoli fa un grande in bocca al lupo a Francesco Albanesi per questa nuova avventura, augurandogli di poter continuare a crescere e a migliorare dal punto di vista sportivo ed umano. Ilritorno ufficiale del 17enne per la prima volta da avversario avverrà proprio al PalaQuaresima il 18 settembre, quando la Santarelli affronterà in casa il Campus Italia nella seconda giornata di campionato, prima gara casalinga del campionato dei ragazzi di Palazzi. Il portiere avrà un tifoso in più in cielo, dato che pochi giorni fa è deceduto il nonno materno Mario, il quale sarà sicuramente orgoglioso di Francesco, come il resto della sua grande famiglia, per questa importante sfida.
Giacomo Grasselli
Ufficio Stampa
Polisportiva Cingoli