Sangiustese 0-3 Del Mastro Auto Cingoli
PARZIALI: 13-25; 16-25; 17-25
Pallavolo Sangiustese Asd: Bellesi, Cestola, Donati, Lattanzi, Mancinelli A., Mancinelli B., Montecchia F. (L), Moreschini, Polinesi G. (K), Polinesi R., Quadrini, Ruani,
All. Montecchia M.
Del Mastro Auto Cingoli: Barbetti (L), Bartoloni, Campana (K), Castaldi F., Gambini, Giannobi, Lombardi, Lucchesi, Marasca, Marchegiani Maila, Pittura, Zannini.
All. Castaldi R.; 2All. Aquili.
Arbitri: Mancini-Paoli
MONTE SAN GIUSTO – La Del Mastro Auto travolge con un secco 3-0 la Pallavolo Sangiustese e vola in serie D, per la prima volta nella sua storia. Le ragazze cingolane offrono una prestazione superlativa, quale migliore conclusione di una stagione esaltante, che le ha viste dominare il campionato di prima divisione, vincendo 19 gare su 22, di cui ben 15 con il risultato pieno (3-0).
A Monte San Giusto, di fronte ad un folto pubblico, con larga e festante partecipazione cingolana, si è vista la miglior gara disputata dalle ragazze, forse non solo per questa stagione, ma dall’inizio della guida dello staff tecnico Castaldi/Aquili. Concentrazione massima, cura dei minimi particolari, attenzione ad ogni pallone, cattiveria agonistica sfociata in alcune azioni in vera e propria “ferocia sportiva”, hanno consentito alle ragazze cingolane di prendere in mano da subito le redini della partita, di fronte ad una Sangiustese apparsa sicuramente più bloccata rispetto a Gara 1, quando aveva strappato due set al PalaQuaresima di Cingoli, ma a lunghi tratti frastornata dal mulinare del gioco delle cingolane.
La cronaca della partita è quella di una gara a senso unico. In tutti i tre set, la Del Mastro ha dominato il gioco sin dall’inizio, senza dare scampo alle avversarie e il punteggio finale appare eloquente in tal senso: 25-13; 25-16; 25-17. La squadra cingolana ha messo in campo battute efficaci in tutti i turni di servizio; la eccellente difesa guidata dal libero Ilaria Barbetti, ha consentito alla palleggiatrice Federica Castaldi di orchestrare le azioni di attacco al meglio. E davanti finalmente si sono viste tutte le potenzialità della squadra: i martelli, in banda e da seconda linea, Elisa Pittura ed Eleonora Campana a metter giù palloni in tutti i modi possibili (in diagonale, lungo linea, pallonetti, sfruttando il muro avversario); al centro Chiara Bartoloni e Serena Giannobi schiantavano un pallone dietro l’altro tra la difesa avversaria e spegnevano a muro ogni velleità di recupero delle sangiustesi. Infine sbucava dall’opposto Giada Zannini pronta a risolvere le aperture di gioco offertele dalla palleggiatrice.
Il plauso, tuttavia, deve andare a tutte le ragazze che compongono la rosa della Del Mastro. In questa stagione coronata dal successo finale, ma costellata anche da una serie di infortuni e di incidenti di varia natura, è doveroso non limitare l’encomio alle sole protagoniste della gara di ieri. Gli elogi vanno estesi alle ragazze che non sono sostitute, ma alternative a chi scende in campo dal primo punto, che hanno consentito il più delle volte di cambiare il volto della squadra e del match: Valentina Marasca, al via della stagione titolare opposta, fermata solo da un incidente al ginocchio, ma sempre pronta a trasmettere una carica agonistica unica alle compagne; Maila Marchegiani, giovane centrale, cresciuta nel vivaio cingolano, sempre pronta ad offrire un gran lavoro sotto rete; Beatrice Lombardi, eccellente palleggiatrice, gran difesa e servizio beffardo, decisiva, tra l’altro, nel cambiare l’inerzia della partita in gara1 della finale play-off; Veronica Lucchesi, pedina fondamentale nello scacchiere tattico della squadra e pronta sostituta del libero; Alessia Liberati, aggregatasi alla squadra in corso d’anno, ma integratasi subito, ha consentito di offrire valide alternative ai ruoli di attacco al centro e da opposta; Monia Marchegiani, jolly pronto nel corso della stagione a sopperire alle diverse assenze delle compagne; Greta Gambini, fresco frutto del vivaio cingolano, aggregata nel corso dell’anno, decisiva nella gara di campionato a San Severino Marche quando la Del Mastro scese in campo in formazione largamente rimaneggiata.
Infine i maggiori complementi vanno rivolti allo staff tecnico che ha condotto la squadra. Raffaele Castaldi, fine stratega delle gare, attento ad allenare tutti gli aspetti tecnici delle ragazze, grande preparatore atletico e perché no, utilissimo con il suo apporto da fisioterapista. Accanto a Castaldi, Simone Aquili, grande motivatore della squadra, capace di trasmettere passione per far sì che le ragazze diano sempre il massimo in campo.
Per la Del Mastro questa stagione è finita davvero e nel migliore dei modi! Appuntamento con la serie D!